![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW
Minerva Medica 2001 August;92(4):227-44
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Litiasi della colecisti e delle vie biliari. Dall’epidemiologia alla terapia
Pellicano R., Palmas F., Astegiano M., Vanni E., Leone N., Bresso F., Rizzetto M.
In seguito alla diffusione di una tecnica semplice e non invasiva come l'ecografia addominale la diagnosi di colelitiasi è di frequente riscontro nella pratica medica ambulatoriale. Tale riscontro, spesso occasionale, induce ansie ingiustificate nel paziente e pone in difficoltà il medico su una successiva decisione terapeutica. Un ruolo diagnostico sempre più importante sta assumendo la colangio-RMN, soprattutto in caso di evidenza ecografica di dilatazione delle vie biliari e in vista di una ERCP terapeutica. Poiché la terapia medica presenta indicazioni limitate, appare giustificato il ricorso all'approccio chirurgico soprattutto di tipo laparoscopico in presenza di sintomatologia specifica. In particolare le indicazioni alla chirurgia sono colelitiasi sintomatiche, ricorrenti o complicate, pregressi episodi di pancreatite secondaria a litiasi. Non appare giustificata l'ablazione profilattica se non in caso di evidenza di lesioni precancerose.