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CASI CLINICI
Minerva Medicolegale 2012 December;132(4):233-7
Copyright © 2013 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Implicazioni medico-legali del follow-up mammografico a breve termine
Olivetti L. 1, Tira A. 1, Bodini M. 1, Pescarini L. 2
1 Unità Operativa di Radiologia Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona, Cremona, Italia; 2 Unità Operativa di Senologia Istituto Oncologico Veneto IRCCS Dipartimento di Scienze Oncologiche e Chirurgiche, Università degli Studi di Padova Padova, Italia
La categoria BI-RADS 3 definisce lesioni probabilmente benigne che richiedono il follow-up a breve distanza di tempo; esiste sino al 2% dei casi la possibilità che la lesione sia maligna e che il ritardo di diagnosi possa essere inteso dalla paziente come un danno, con conseguenti implicazioni medico legali. È presentato un caso che, seppur non pervenuto in sede giudiziaria, ha comportato una lamentela presso il Tribunale per i diritti del malato. Sulla base anche di tale esperienza, sono sviluppate alcune considerazioni medico legali relative ai rischi connessi nel suggerire ad una paziente il controllo mammografico a sei mesi piuttosto che un’immediata biopsia. L’applicazione della categoria BI-RADS 3 dovrebbe essere limitata solo ai casi in cui, dopo un approccio diagnostico multimodale e la valutazione di fattori di rischio, il radiologo sia “ragionevolmente certo” che la lesione non ha possibilità di evoluzione verso la malignità.