![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW
Minerva Endocrinologica 2006 September;31(3):219-32
Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Applicazioni cliniche del trapianto di insule pancreatiche
Pileggi A. 1, 2, Alejandro R. 1, 3, Ricordi C. 1, 2
1 Cell Transplant Center and Clinical Islet Transplant Program Diabetes Research Institute 2 DeWitt Daughtry Family Department of Surgery 3 Department of Medicine University of Miami Miller School of Medicine Miami, FL, USA
Il raggiungimento di un controllo metabolico stabile nei pazienti con diabete mellito di tipo 1 (DM1) è fortemente desiderabile e può contribuire a ritardare e/o prevenire l’insorgenza delle complicanze secondarie.
Il trapianto di insule pancreatiche rappresenta una valida opzione nel trattamento dei pazienti con DM1 instabile con frequenti ipoglicemie gravi e ipoglicemie misconosciute. I benefici del trapianto comprendono un miglior controllo glicemico, la prevenzione delle ipoglicemie gravi e una migliore qualità di vita.
Il successo dei futuri trial clinici dipenderà dall’implementazione di un approccio terapeutico integrato che combini le strategie volte a ottimizzare la disponibilità e l’engraftment delle insule con quelle volte a modulare efficacemente l’immunità dei riceventi, per garantire la funzionalità a lungo termine del trapianto. I continui progressi degli ultimi anni nel processamento delle cellule insulari e nella gestione del paziente dopo il trapianto giustificano un forte ottimismo per gli anni a venire.