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NUOVE STRATEGIE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE: GLI ANALOGHI DELLA SOMATOSTATINA. Parte I
Minerva Endocrinologica 2001 September;26(3):145-8
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Terapia medica dei tumori neuroendocrini digestivi
Panzuto F., Nasoni S., Delle Fave G.
L'intervento chirurgico rappresenta l'unica terapia in grado di curare il paziente con tumore neuroendocrino digestivo. Tuttavia, a causa della presenza di metastasi a distanza, spesso non è possibile praticare una chirurgia radicale. In questi casi, la terapia medica assume un ruolo di primo piano, essendo efficace sia nel controllare i sintomi nei pazienti con tumore funzionante, che nel ridurre la proliferazione neoplastica. Alle terapie «biologiche» con analoghi della somatostatina ed interferone possono essere associati diversi schemi di trattamento tra cui la chemioterapia sistemica, la «radioterapia metabolica» con octreotide marcato e la chemioembolizzazione delle metastasi epatiche. Prima di programmare il trattamento medico ottimale del paziente con tumore neuroendocrino digestivo, è necessario stadiare la malattia attraverso un completo studio di imaging e un esame istologico, immunoistochimico e biomolecolare delle lesioni tumorali.