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Minerva Stomatologica 2012 November-December;61(11-12):467-76
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano, Inglese
Screening per il diabete non noto alla poltrona odontoiatrica di una clinica universitaria in Italia. Studio prospettico pilota
Carmagnola D. 1, Demarosi F. 1, Lodi G. 1, Sardella A. 1, Pontiroli A. 2, Carrassi A. 1 ✉
1 Unit of Oral Medicine and Pathology, Department of Medical Odontoiatric Surgery, University of Milan, Milan, Italy; 2 Unit of Medicine II, Department of Medical Odontoiatric Surgery, University of Milan, Milan, Italy
In Italia si calcola ci sia circa un caso di diabete non diagnosticato per ogni caso noto. Lo studio odontoiatrico potrebbe rappresentare un’occasione per la valutazione dello stato glicemico dei pazienti. Lo scopo di questo studio è stato di valutare l’efficacia di un prelievo capillare per l’identificazione dell’iperglicemia in un gruppo di pazienti italiani. Cinquecentoquindici pazienti > 45 anni che hanno visitato consecutivamente una clinica odontoiatrica pubblica universitaria il cui l’accesso è regolato da criteri patologici o economici, sono stati considerati per lo studio. Per ogni partecipante sono stati raccolti i dati demografici, l’anamnesi medica, il momento dell’ultima assunzione calorica e la circonferenza della vita. Il cavo orale di tutti i partecipanti è stato ispezionato. I valori glicemici sono stati ottenuti tramite prelievo capillare. Su 400 individui che hanno partecipato allo studio è stata individuata solo una piccola percentuale di diabetici non diagnosticati (1,7%). La restrizione dei criteri di inclusione a soggetti tra i 50 e i 75 anni e con circonferenza vita > 92 cm avrebbe condotto all’individuazione del 4.3% di soggetti diabetici. Lo screening diabetico tramite prelievo capillare in un contesto odontoiatrico ha fallito nel rivelare il numero atteso di diabetici non diagnosticati.