![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi PROMO |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
CASI CLINICI
Minerva Stomatologica 2012 July-August;61(7-8):329-35
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano, Inglese
Gestione dell’anchilosi temporomandibolare: caso clinico di sostituzione protesica con strumento piezoelettrico
Itro A., Lupo G., Carotenuto A., Filipi M., Cocozza E., Fiengo G., Marra A.
Maxillo-Facial Surgery, Naples Second University, Naples, Italy
Obiettivo. L’anchilosi temporo-mandibolare è un disordine articolare determinato dall’adesione fibrosa o ossea tra i componenti anatomici dell’articolazione con conseguente perdita di funzione. Scopo del lavoro era la gestione di un caso di anchilosi bilaterale dell’ATM in un paziente di 20 anni tramite sostituzione protesica con l’ausilio di strumento piezoelettrico (MECTRON (R).
Metodi. Il blocco anchilotico di destra rimosso chirurgicamente è sostituito da una protesi personalizzata costruita in base ai dati tridimensionali ottenuti dalla TC del cranio del paziente tramite un modello stereolitografico.
Risultati. A distanza di sei mesi l’apertura della bocca era stabile a 36mm e alla indagini strumentali (TC e RMN) si evidenziava un ottimo stato della protesi condilare e dei tessuti limitrofi oltre al parziale rimodellamento dell’ATM di sinistra.
Conclusioni. Nel paziente preso in esame, malgrado la presenza di un’anchilosi bilaterale, è stato sufficiente intervenire solamente sull’articolazione di destra che presentava un grave blocco osseo poiché la mobilizzazione ottenuta grazie alla chirurgia ha reso gradualmente le condizioni anatomico-funzionali di sinistra compatibili con le normali attività di masticazione e di articolazione della parola.