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Minerva Stomatologica 2011 September;60(9):467-77
Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano, Inglese
Preservazione di un dente vitale fratturato mediante strumenti a ultrasuoni e aggregato di triossidi minerali
Taschieri S., Bortolin M., Weinstein T., Del Fabbro M. ✉
Department of Health Technologies, IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, University of Milan, Milan, Italy
Lo scopo di questo articolo è presentare una procedura per la riparazione di fratture della radice in denti non devitalizzati. Un elemento dentale non trattato endodonticamente situato nel mascellare superiore anteriore, in cui si sospettava la presenza di una frattura verticale incompleta coinvolgente solo il lato buccale del dente, è stato sottoposto ad un’indagine esplorativa per visualizzare l’andamento della perdita ossea e valutare il tipo di frattura. La diagnosi pre-operatoria è stata confermata. È stata preparata una scanalatura lungo la linea di frattura utilizzando un inserto per preparazione retrograda, montato su un’unità chirurgica a fonte ultrasonica, ed è stata quindi sigillata con MTA. Il difetto osseo è stato riempito con solfato di calcio. Il controllo del caso a 24 mesi ha mostrato successo clinico e radiografico. Questo approccio chirurgico ha consentito la preservazione della funzione e della vitalità del dente in presenza di una frattura verticale incompleta.