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CASI CLINICI
Minerva Stomatologica 2010 March;59(3):139-41
Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Angina bollosa emorragica: 4 casi clinici
Zillo Martini M. 1, Lemos-Júnior C. A. 1, Hitoshi Shinohara E. 2 ✉
1 Stomatology Department, Dental School, University of Sao Paulo, Sao Paulo, Brasil 2 Post-graduation Program, Dental School, UNESP, Araçatuba, Brasil
L’angina bollosa emorragica è caratterizzata dalla comparsa improvvisa di una singola o di numerose bolle emorragiche sulla mucosa del cavo orale, del diametro compreso tra 2 mm e 3 cm. Il palato molle è la sede più frequente, sebbene l’angina bollosa emorragica possa presentarsi sulla mucosa buccale, sulle labbra e sul bordo della lingua. Clinicamente, le bolle hanno un aspetto rosso scuro-porpora, e possono essere dolenti. Le bolle solitamente si rompono, con la fuoriuscita del contenuto ematico, e lasciano una superficie ulcerata che guarisce entro 7-10 giorni. In questo articolo, gli autori descrivono quattro casi di angina bollosa emorragica presentatisi al Dipartimento di Stomatologia della Scuola di Odontoiatria, Università dello Stato di San Paolo. Nel primo caso, un uomo di 29 anni di età si era presentato con una bolla emorragica comparsa improvvisamente sul palato molle. La bolla è stata drenata e, a sette giorni di follow-up, il paziente non ha riferito più alcun sintomo. Nel secondo caso, un uomo di 63 anni di età si era presentato lamentando la comparsa di una bolla sul palato sei giorni prima, che si era rotta spontaneamente. Alla visita generale, il paziente era affetto da ipertensione arteriosa in buon compenso medico. Il paziente è stato sottoposto a biopsia incisionale e dopo sette giorni, la ferita era guarita completamente. Nel terzo caso, un uomo di 61 anni di età si era presentato lamentando la comparsa improvvisa di una bolla emorragica sul palato molle che si era rotta spontaneamente. Il paziente era affetto da ipertensione arteriosa in terapia medica. L’ulcera è guarita in 10 giorni. Nel quarto caso, una donna di 49 anni di età si era presentata lamentando dolore associato alla presenza di un’ulcera a livello del palato molle. La paziente aveva riferito la rapida comparsa di una bolla emorragica durante un pasto, che si era rotta dopo pochi minuti. La risoluzione clinica è avvenuta dopo 14 giorni. L’angina bollosa emorragica sembrerebbe essere più frequente di quanto riportato in Letteratura, e la conoscenza di questa patologia è fondamentale per porre la corretta diagnosi e la corretta indicazione terapeutica quando necessario.