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ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Stomatologica 2008 May;57(5):215-25

Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese, Italiano

Modulazione dell’espressione infiammatoria nel fluido crevicolare peri-implantare mediante l’impiego di antisettici a base di floruro amminico e stannoso: studio randomizzato controllato

Di Carlo F. 1, Quaranta A. 1, Di Alberti L. 2, Ronconi L. F. 1, Quaranta M. 1, Piattelli A. 2

1 Department of Prosthodontics Dental School Rome University La Sapienza, Rome, Italy 2 University Gabriele D’Annunzio, Chieti, Italy


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Riassunto
Obiettivo. Il mantenimento nei soggetti con impianti dentali è fondamentale al fine di ottenere un successo a lungo termine. Le patologie peri-implantari sono caratterizzate dall’infiammazione dei tessuti molli e duri intorno alla fixture riconducibili a un’eziologia microbica. Il riassorbimento dei tessuti peri-implantari è mediata da molecole proinfiammatorie come IL-1β, fattore di crescita vascolare endoteliale (vascular endothelial growth factor, VEGF), PGE2.Lo scopo del presente studio è quello di valutare la potenziale influenza dell’utilizzo di antisettici a base di floruro amminico/stannoso (AmF-SnF2) per due settimane rispetto all’impiego di clorexidina 0,12% (CHX) prima settimana e AmF-SnF2 durante la seconda settimana nei confronti della secrezione di mediatori dell’infiammazione nel fluido crevicolare peri-implantare.
Metodi. Trenta pazienti riabilitati con un impianto dentale singolo sono stati inseriti nel presente studio e randomizzati in due gruppi: nel gruppo test o nel gruppo controllo. I pazienti nel gruppo test hanno adottato un protocollo antisettico a base di AmF-SnF2 per due settimane, mentre i soggetti nel gruppo di controllo hanno utilizzato CHX la prima settimana e AmF-SnF2 durante la seconda settimana. Questo tipo di protocollo del gruppo di controllo aveva la finalità di valutare la eventuale sinergia tra i due antisettici. Campioni del fluido crevicolare sono stati raccolti mediante l’impiego di strisce di carta sterili e valutati con il test ELISA per l’espressione dei tre mediatori (IL-1β, VEGF, PGE2). Tutti i dati raccolti sono stati valutati statisticamente con i test paired e unpaired mediante elaborazione con apposito software (SPSS 13.0).
Risultati. I livelli di IL-1β, e VEGF si sono rivelati significativamente più bassi nel gruppo sperimentale rispetto a quello di controllo. Paragonando i valori della prima e seconda settimana nel gruppo sperimentale è risultata evidente una diminuzione maggiore di tutti valori durante la seconda settimana rispetto alla prima. Inoltre, è stato possibile osservare una diminuzione minore dei valori di IL-1β e VEGF durante l’intero trattamento nel gruppo di controllo. Infine, le differenze dei livelli di PGE2 tra i due gruppi non erano statisticamente significative dopo una settimana ma lo erano al termine della seconda settimana.
Conclusioni. I dati del seguente studio suggeriscono che l’utilizzo di antisettici a base di AmF-SnF2 potrebbero diminuire la produzione delle molecole pro-infiammatorie IL-1β, VEGF e PGE2 da parte di elementi cellulari che partecipano ai processi di guarigione nei tessuti peri-implantari. I prodotti a base di AmF-SnF2 potrebbero essere adottati come alternativa alla CHX nei pazienti portatori di riabilitazioni implanto-supportate.

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