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Minerva Stomatologica 2001 September-October;50(9-10):321-30
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Il diabete mellito come fattore di rischio per la parodontite (Revisione della letteratura)
Cairo F., Rotundo R., Frazzingaro G., Muzzi L., Pini Prato G. P.
Il diabete mellito è una malattia del sistema endocrino. Diversi studi hanno associato questa malattia alla patogenesi e alla severità della malattia parodontale. Lo scopo di questo articolo è di illustrare la relazione tra il diabete mellito e la patogenesi della malattia parodontale.
Diverse evidenze scientifiche dimostrano una significativa associazione fra il diabete e lo sviluppo della malattia parodontale. L'iperglicemia determina cambiamenti vascolari che favoriscono lo sviluppo di batteri parodontopatogeni. Inoltre i soggetti diabetici presentano un'esagerata risposta infiammatoria rispetto ai non diabetici e una ridotta chemiotassi e fagocitosi dei leucociti polimorfonucleati. Il corretto controllo del diabete, e una buona igiene orale, riducono il rischio parodontite.
In conclusione, l'analisi della letteratura scientifica dimostra che il diabete (insulino e non insulino dipendente) è un fattore di rischio per la malattia parodontale. Il valore di Odds Ratio attribuito al diabete è pari a 3. Esso agisce sulla flora batterica, la produzione di mediatori dell'infiammazione e le difese dell'ospite. Il diabete ben compensato non aumenta il rischio parodontite e migliora i risultati dell'eventuale terapia parodontale. La terapia della parodontite può ridurre la richiesta di insulina nel soggetto diabetico. Probabilmente esiste un rapporto biunivoco fra il diabete e la parodontite.