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Minerva Chirurgica 2008 December;63(6):481-95
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Esofagectomia con approccio mininvasivo. Aggiornamento sulle opzioni attualmente disponibili
Carr S. R. 1, Luketich J. D. 2
1 Department of Surgery US Naval Hospital Guam, Agana Heights, Guam 2 The Heart, Lung and Esophageal Surgery Institute University of Pittsburgh Medical Center Pittsburgh, PA, USA
Le tecniche chirurgiche mininvasive sono state applicate con successo alla chirurgia esofagea. Inizialmente, esse sono state impiegate per la patologia benigna, ma con l’aumentare dell’esperienza, le indicazioni della chirurgia mini-invasiva laparoscopica esofagea si sono allargate. Attualmente, l’esofagectomia mini-invasiva è stata effettuata in tutte le tipologie di pazienti affetti da diverse patologie esofagee e da patologia neoplastica maligna in diversi stadi di malattia. Attualmente, la maggior limitazione alla diffusione dell’esofagectomia con accesso mini-invasivo è rappresentata dall’esperienza nell’eseguire la procedura stessa. Questo articolo propone un aggiornamento sulla miriade di opzioni disponibili per effettuare un’esofagectomia mini-invasiva, valutando i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna opzione e riproponendo la tecnica chirurgica per ciascuna di esse. Questo articolo sottolinea l’attuale dibattito circa l’esofagectomia con accesso laparotomico tradizionale versus mini-invasivo. Poichè non vi è un generale consenso sull’approccio operativo all’esofagectomia tradizionale a cielo aperto, non deve sorprendere il fatto che vi siano attualmente numerose discussioni e dibattiti circa il miglior approccio operativo all’esofagectomia mininvasiva.