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Minerva Chirurgica 2000 November;55(11):741-4
Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Studio istologico del trapianto splenico sperimentale nei ratti
Gomez L., Egido R., Guarino G., Perez L., PiÒol C.
Obiettivo. Questo lavoro si propone di dimostrare che la milza trapiantata, secondo il nostro modello sperimentale, presenta una struttura istologica simile a quella di una milza di controllo.
Metodi. Per lo studio si utilizzano ratti tipo Lewis isogenici e consanguinei, di dodici settimane di età ed un peso medio di 250 g.
Si realizzano 25 trapianti splenici in regione cervicale con anastomosi venosa «tutorizzata» e 25 autotrapianti splenici a livello dell'epiploon.
I campioni di tessuto splenico prelevati sono classificati secondo i criteri istologici di Moore, con uno score da 0 a 4.
Risultati. Nessuna milza del gruppo dei ratti trapiantati presenta uno score inferiore a 3. Questo dimostra che tutte le milze, del gruppo dei ratti trapiantati, presentano caratteristiche simili (score 3) o uguali (score 4) ad una milza normale.
Nel gruppo dei ratti autotrapiantati la percentuale di milze con uno score 3 (60%) è superiore alla percentuale del gruppo dei ratti trapiantati (46%). Peraltro il gruppo dei ratti trapiantati presenta una percentuale superiore (54%) di score 4, rispetto al gruppo dei ratti autotrapiantati (40%).
Conclusioni. Nel nostro studio tutte le milze trapiantate a livello cervicale mediante anastomosi venosa «tutorizzata» presentano caratteristiche istologiche simili o uguali a quelle di controllo. Il numero di milze con caratteristiche istologiche normali è superiore nel gruppo dei ratti trapiantati (54%), rispetto a quelle del gruppo dei ratti autotrapiantati (40%). Sebbene questa differenza non sia statisticamente significativa.