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REVIEW
Minerva Cardioangiologica 2012 April;60(2):203-11
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Un approccio all’ecocardiografia nella cardiomiopatia ipertrofica ed altre cause di ipertrofia del ventricolo sinistro
Beadle R. 1, Williams L. 2 ✉
1 University of Aberdeen, Aberdeen, UK; 2 University Hospitals Birmingham NHS Foundation Trust, Queen Elizabeth Hospital, Edgbaston, Birmingham, UK
La cardiomiopatia ipertrofica (hypertrophic cardiomyopathy, HCM) è la malattia genetica cardiovascolare più diffusa con una prevalenza nella popolazione generale pari a 1:500. La sua identificazione è d’importanza critica considerando che è la più comune causa di morte improvvisa nei soggetti giovani e che può condurre a patologie considerevoli come l’insufficienza cardiaca e la fibrillazione atriale. Ci sono diverse condizioni che possono mimare la manifestazione fenotipica della HCM a livello ecocardiografico. L’ecocardiografia rimane uno strumento inestimabile sia per la diagnosi iniziale che per il regolare controllo dei pazienti affetti da questa condizione patologica. Nonostante nessun singolo parametro ecocardiografico sia ideale, una valutazione complessiva e strutturale dell’anatomia e della funzionalità cardiaca può fornire preziosi indizi per la diagnosi e spesso suggerimenti per una diagnosi alternativa. Lo scopo di questa rassegna è rivalutare le caratteristiche tipiche della HCM all’esame ecocardiografico e evidenziare i parametri ecocardiografici che possono aiutare a distinguere altre cause di ipertrofia del ventricolo sinistro (left ventricular hypertrophy, LVH).