Home > Riviste > Minerva Cardiology and Angiology > Fascicoli precedenti > Minerva Cardioangiologica 2011 June;59(3) > Minerva Cardioangiologica 2011 June;59(3):255-70

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Sottometti un articolo
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Estratti
Permessi
Share

 

REVIEW   

Minerva Cardioangiologica 2011 June;59(3):255-70

Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Applicabilità clinica della cateterizzazione delle lesioni aterosclerotiche coronariche

Kaluski E., Waller A., Patel A., Gerula C., Maher J., Haider B., Klapholz M.

Division of Cardiology, Department of Medicine, University Hospital and New Jersey Medical School, Newark, NJ, USA


PDF


L’aterosclerosi coronaria nativa (coronary atherosclerosis, CAS) è un processo patologico progressivo e diffuso occasionalmente associato con l’aterotrombosi clinica e/o con eventi cardiaci avversi maggiori (major adverse cardiac events, MACE) come: l’infarto da elevazione del tratto ST (ST elevation myocardial infarction, STEMI), la sindrome coronaria acuta in assenza di elevazione del tratto ST (acute coronary syndromes without ST elevation, ACSWSTE), l’insufficienza cardiaca, l’arresto cardiaco e la morte improvvisa cardiaca. Sia il momento che il sito coronarico responsabile dei MACE sono attualmente non prevedibili. Gli studiosi in ambito cardiovascolare si sono impegnati a conseguire l’obbiettivo di caratterizzare le lesioni CAS allo scopo di aumentare la nostra conoscenza della patofisiologia della CAS. Ci si aspetta che le conoscenze acquisite permettano agli scienziati ed ai medici di sviluppare strategie efficaci per identificare e trattare le “placche vulnerabili” (“vulnerable plaque”, VP) prima dell’evoluzione di un MACE. Questa rassegna discute i dati emergenti riguardati la patologia e la storia naturale delle VP e dei pazienti vulnerabili e i progressi fatti nel caratterizzare l’instabilità e la vulnerabilità delle placche aterosclerotiche. Vengono discusse anche le indicazioni future nel campo della caratterizzazione delle placche e delle loro potenziali applicazioni cliniche e di ricerca.

inizio pagina