![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW ELETTROFISIOLOGIA CARDIACA
Minerva Cardioangiologica 2010 April;58(2):205-12
Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
L’eteregeneità di ripolarizzazione del ventricolo sinistro come substrato aritmico nello scompenso cardiaco
Akar F. G. ✉
Cardiovascular Institute, Mount Sinai School of Medicine, New York, NY, USA
Il rimodellamento fisiopatologico della funzionalità cardiaca avviene a livelli molteplici, a partire dalle modifiche molecolari e sub-cellulari, fino a quelle che avvengono a livello sistemico o dell’organo. Di cruciale importanza per l’aritmia sono i cambiamenti a livello del substrato elettrofisiologico a livello tissutale. Nel presente articolo verrà presentata una visione d’insieme dei meccanismi attraverso cui i canali ionici, le proteine che legano il calico, le “gap junction” e le vie di segnalazione attivate dallo stiramento meccanico producono gradienti di ripolarizzazione funzionalmente significativi attraverso le regioni (anteriore versus laterale) e attraverso gli strati muscolari (epicardico versus midmiocardico versus endocardio) del ventricolo sinistro. Questi gradienti di ripolarizzazione formano un substrato elettrofisiologico che predispone alle aritmie e alla morte cardiaca improvvisa nello scompenso cardiaco.