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REVIEW ECOCARDIOGRAFIA NEL PAZIENTE CARDIOCHIRURGICO
Minerva Cardioangiologica 2007 April;55(2):229-37
Copyright © 2007 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Ecocardiografia transesofagea intraoperatoria durante gli interventi di sostituzione valvolare: una review
Shapira Y., Vaturi M., Weisenberg D., Sagie A.
The Dan Sheingarten Echocardiography Unit and Valvular Clinic Department of Cardiology Rabin Medical Center Beilinson Campus Petah Tiqva, Israel
L’ecocardiografia transesofagea intraoperatoria (ETI) è diventata un importante strumento diagnostico e di monitoraggio in sala operatoria durante interventi chirurgici cardiaci e non. Tuttavia, la sua applicazione routinaria durante gli interventi di sostituzione valvolare non è ancora una prassi universalmente riconosciuta. L’esperienza cumulativa, esaminata in questa review, evidenzia l’enorme utilità dell’ETI durante gli interventi di sostituzione valvolare. L’ETI presenta, inoltre, un importante valore nel consolidamento della strategia chirurgica, sebbene sia, in generale, più appropriato ottenere tutti i dati anatomici e fisiologici e scegliere l’approccio chirurgico a priori, al di fuori della sala operatoria. Nei vari studi, l’ETI ha fornito informazioni importanti, in grado di influenzare l’approccio chirurgico, nel 3-29% dei casi. L’uso dell’ETI post-pompa è, inoltre, essenziale per varie ragioni: può escludere varie complicanze, quali immobilità di un lembo valvolare o leak perivalvolare, leak della bioprotesi o ostruzione coronarica dovuta a lembi valvolari, ed è responsabile di un secondo pump-run nel 3-6% dei casi. È, inoltre, essenziale nel monitoraggio del processo di eliminazione dell’aria, fornisce al chirurgo e all’anestesista informazioni sulla funzione e sui volumi biventricolare ed esclude l’ostruzione dinamica del tratto di efflusso del ventricolo sinistro. L’ETI costituisce, pertanto, una guida per la terapia farmacologica, il bilancio dei liquidi e l’assistenza meccanica, inclusa la contropulsazione aortica (indicazioni e posizionamento). In conclusione, l’ETI è uno strumento essenziale nei pazienti sottoposti a interventi di sostituzione valvolare e dovrebbe essere impiegata routinariamente.