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REVIEW   

Minerva Cardioangiologica 2005 February;53(1):69-78

Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Endovascular treatment of extra-cranial carotid artery bifurcation disease

Gray W. A.


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Negli ultimi 10 anni il posizionamento di uno stent con protezione embolica è diventato una valida alternativa alla endoarterectomia carotidea nei pazienti con grave malattia aterosclerotica della biforcazione extra-cranica. Sono molte le tipologie di pazienti ‹ ad alto rischio chirurgico, sintomatici, asintomatici ecc. ‹ che sono stati studiati o che sono oggetto di valutazione in studi multicentrici in atto in Europa e negli Stati Uniti. I dati sinora disponibili suggeriscono che, nella coorte dei pazienti ad alto rischio chirurgico, il posizionamento dello stent carotideo è statisticamente alla pari con l'endoarterectomia, con una forte indicazione alla superiorità in almeno 2 studi, SAPPHIRE e ARCHeR. Oltre a questi imporanti studi clinici in corso, negli Stati Uniti l'addestramento dei medici, le procedure di risarcimento e lo sviluppo di registri sono ancora in una fase evolutiva iniziale. .

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