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Minerva Cardioangiologica 2002 December;50(6):667-72
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Valutazione del C3c, del C4 e dell’inibitore della C1q-esterasi (C1-INH) in corso di angina instabile
Danese C., Marcianò F., Ciarla M. V., Colotto M., Angrisani L., Ferranti E., Borgia M. C.
Obiettivo. Il sistema del complemento gioca un importante ruolo nella fisiopatologia dell'infarto del miocardio, partecipando al danno tissutale e al danno da riperfusione.
Scopo del presente studio è quello di studiare la concentrazione plasmatica di alcune componenti del sistema complementare (C3c, C4 e C1-INH) in corso di angina instabile, e inoltre quello di valutare eventuali diverse concentrazioni plasmatiche di queste proteine in relazione alla sede miocardica interessata dall'ischemia.
Metodi. Sono stati studiati i livelli plasmatici di C1-INH, C3c e C4 (analizzati mediante nefelometro di Behering) di 30 pazienti in corso di angina instabile. È stato selezionato un gruppo di controllo costituito da 22 soggetti sani. I pazienti sono stati suddivisi in 4 gruppi in relazione alla diversa area del miocardio interessata dall'ischemia (anteriore, laterale, antero-laterale, inferiore).
Risultati. Non si è dimostrata alcuna differenza statisticamente significativa tra i livelli plasmatici di C3c, C4 e C1-INH dei soggetti con angina instabile e quelli del gruppo di controllo. Risulta invece altamente significativa la differenza statistica tra la concentrazione media di C1-INH dei pazienti con ischemia inferiore e quelle dell'intero gruppo di pazienti (p<0,01), del gruppo di controllo (p<0,01) e dei pazienti con ischemia in sede laterale (p<0,02).
Conclusioni. Sembra esistere, in corso di angina instabile, una diversa attivazione del sistema complementare, legata alla sede anatomica del miocardio ischemico e/o necrotico.