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CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA
Minerva Cardioangiologica 2012 February;60(1):23-31
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Vantaggi del nuovo sistema di stent coronarico medicato con sirolimus BioMime™. Un passo avanti verso la biomimetica
Upendra K. 1, Sanjeev B. 2 ✉
1 Executive Director and Dean, Fortis Escorts Heart Institute and Research Centre, New Delhi, India 2 Meril Life Sciences Pvt. Ltd., Vapi, India
Sin dal primo utilizzo riportato di angioplastica coronarica percutanea (percutaneous transluminal coronary angioplasty, PTCA), i progressi nell’area della cardiologia interventistica si sono succeduti a ritmo elevato. Nell’ultimo decennio, tali sviluppi sono stati esponenziali. Sviluppatori e medici si stanno adattando in fretta alla curva di apprendimento conferita dal decorso temporale dell’evoluzione degli stent medicati. Da questo punto di vista, lo stent coronarico medicato con sirolimus BioMimeTM rappresenta un passo in avanti degli stent verso un concetto di biomimetica. Lo stent è costruito su una piattaforma in lega di cromo-cobalto, di spessore ultra sottile (65 µm), utilizzando un ibrido intelligente di celle aperte e chiuse che permettono l’espansione mediata dalla morfologia, e utilizza un ben noto agente antiproliferativo, il sirolimus, il quale eluisce da una formulazione di copolimeri biodegradabile in 30 giorni, garantendo un’elevata integrità del rivestimento e un sottile spessore di rivestimento pari a 2 µm. Lo stent risultante offre un’endotelizzazione di quasi il 100% a 30 giorni in un modello preclinico e 0% MACE>18 mesi nello studio clinico su sicurezza ed efficacia primaria.