![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
SMART SUMMER SMART 2006 - Milano, 10-12 maggio 2006 Free access
Minerva Anestesiologica 2006 June;72(6):577-85
Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Volumetric capnography in the mechanically ventilated patient
Blanch L. 1, Romero P. V. 2, Lucangelo U. 3
1 Critical Care Center, Hospital of Sabadell Corporació Parc Taulí, Universitary Institute Parc Taulí Foundation Indipendent University of Barcelona Sabadell, Spain 2 Experimental Pulmonary Laboratory Universitary Hospital of Bellvitge, IDIBELL L’Hospitalet de Llobregat, Spain 3 Istitute of Anesthesia and Intensive Care Gattinara Hospital, Trieste, Italy
Il capnogramma espiratorio fornisce informazioni sulle forme d’onda associate a ventilazione meccanica e la stima quantitativae della CO2 espiratoria. La capnografia volumetrica misura in modo simultaneo la CO2 espirata e il tidal volume e consente di identificare la CO2 proveniente da 3 compartimenti polmonari in sequenza: spazio morto strumentale e anatomico, dal progressivo svuotamento degli alveoli e gas alveolare. Le eterogeneità polmonariu causano differenze regionali nella concentrazione di CO2 e lo svuotamento sequenziale contribuisce all’aumento del plateau alveolare e ad incrementareaumentare la pendenza della curva della CO2 espirata. Il concetto di spazio morto si riferisce alle zone polmonari ventilate ma non perfuse. In pazienti con improvvise occlusioni della vascolarizzazione dovute a embolia polmonare, l’elevata discrepanza tra ventilazione e perfusione produce un aumento dello spazio morto alveolare. L’analisi dalla capnografia volumetrica è utile per individuare embolia polmonare al letto del paziente. Lo spazio morto alveolare è elevato in pazienti affetti da acute lung injury (ALI) e quando l’effetto della pressione espiratoria di fine espirazione (PEEP) è quello di reclutare unità polmonari collassate con aumento dell’ossigenazione, lo spazio morto alveolare può diminuire. Infine la misura dello spazio morto fisiologico e il volume di eiezione alveolare all’ammissione o l’andamento durante le prime 48 hore di ventilazione meccanica possono dare informazioni utili sulla mortalità dei pazienti critici affetti da ALI o da sindrome da difficoltà respiratoria acutaARDS.