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Minerva Anestesiologica 2000 October;66(10):713-31

Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Revisione sistematica dei trials sull’impiego del tramadolo nel trattamento del dolore acuto e cronico

Savoia G., Loreto M. *, Scibelli G. **

A.O. «A. Cardarelli» Servizio Rianimazione Pediatria *Seconda Università degli Studi - Napoli Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione **Ospedale «Buon Consiglio» - FBF - Napoli Divisione di Anestesia e Rianimazione


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Obiettivo. Verificare l’efficacia del tramadolo nel trattamento del dolore cronico non-oncologico, oncologico e nel dolore acuto postoperatorio applicando i principi dell’analisi metanalitica ai trials clinici randomizzati (TCR) sull’argomento.
Metodi. Ricerca tramite Medline dei TCR sull’argomento nel periodo 1989-1999, valutazione dei singoli TCR mediante scala a tre questioni di Moore e McQuay; calcolo della riduzione del rischio relativo (RRR), number needed to treat (NNT), odds ratio (OR) e stima del typical odds ratio (TOR) dei soli lavori che hanno risposto ai requisiti di corretta randomizzazione e criteri di doppio cieco, di espressa citazione dei pazienti esclusi dal trial, e pazienti con analgesia efficace ricavabile (numero di pazienti con riduzione dell’intensità del dolore 50%).
Risultati. Sono stati estrapolati da Medline 52 trials, di cui 10 riguardanti il trattamento del dolore cronico non-oncologico, 36 il trattamento del dolore acuto postoperatorio e 6 riguardanti il trattamento del dolore cronico oncologico. Rispondevano pienamente ai requisiti: 8 studi (3 per il dolore cronico non-oncologico, 3 per il dolore acuto postoperatorio e 2 per il dolore cronico oncologico). L’OR è risultato 0,55 (-0,31/1,41), 044 (-1,04/1,92) e 0,98 (0,5/1,46); l’RRR è risultato 0,26 (-0,19/0,71), 0,38 (0,15/0,61), 0,005 (-0,19/0,20); l’NNT è risultato 6,6 (6,39/6,81), 5,26 (5,12/5,4) e ∞ nei 3 trials selezionati tra quelli riguardanti il trattamento del dolore cronico non-oncologico (con TOR: 0,57 e indice di confidenza 0,23-0,9); l’OR è risultato 0,36 (-1,06/1,78), 0,78 (-0,08/1,64), 1,12 (0,54/1,69); l’RRR è risultato 0,26 (-0,18/0,7), 0,07 (-0,2/0,35), -0,01 (-0,09/0,07); l’NNT è risultato 4,7 (4,42/4,58), 20 (19,8/20,20), ∞ nei trials sul trattamento del dolore acuto postoperatorio (con TOR: 0,4 e indice di confidenza –0,6-0,86); l’OR è risultato 0,53 (-0,67/1,73) e 0,27 (-0,71/1,12); l’RRR è risultato 0,19 (-0,33/0,72), 0,35 (0,02/0,68); l’NNT è risultato 7,1 (6,78/7,42), 3,57 (3,37/3,76) in quelli che hanno interessato il trattamento del dolore cronico oncologico (con TOR: 0,49 e intervallo di confidenza 0,36-0,8).
Conclusioni. Nonostante l’esiguità dei trials ai quali sono applicabili metodi di metanalisi, il trattamento con tramadolo, rispetto ai farmaci di confronto (morfina, pentazocina, buprenorfina, ecc.) ha determinato un lieve miglioramento dei parametri di analgesia o quanto meno pari efficacia analgesica.

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