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Minerva Oftalmologica 2012 September;54(3):93-100
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Variazioni della pressione intraoculare e posizioni chirurgiche intraoperatorie: studio sui potenziali rischi per la perdita della visione postoperatoria
Montorio D. 1, Breve M. A. 1, Russo V. 2, Vivona L. 2, Vivona G. 2
1 Dipartimento Assistenziale di Oftalmologia, Università degli Studi di Napoli, “Federico II”, Napoli, Italia; 2 Dipartimento Assistenziale di Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva, Terapia Antalgica e Terapia Iperbarica, Università degli Studi di Napoli, “Federico II”, Napoli, Italia
Obiettivo. Obiettivo del presente lavoro è stato quello di valutare le variazioni della pressione intraoculare (IOP) che possono subentrare durante interventi chirurgici alla colonna vertebrale condotti in anestesia generale in prolungato decubito prono e in quello prono di Trendelenburg.
Metodi. Venti pazienti sono stati divisi in due gruppi: uno in posizione prona (0°) e l’altro in posizione prona di Trendelenburg (-7°). La pressione intraoculare è stata misurata con il Tonopen, tonometro da applanazione, prima dell’intervento in posizione seduta e poi durante l’anestesia nelle due posizioni in studio ad intervalli di 10 minuti per 60 minuti di osservazione.
Risultati. I valori medi della IOP di ciascun gruppo cambiavano quando dalla posizione seduta i soggetti venivano posizionati in posizione prona e quella prona di Trendelenburg.
Questi valori inoltre cominciavano ad aumentare in entrambe le posizioni assunte col passare del tempo nell’arco dei sessanta minuti di osservazione.
Rispetto ai valori in decubito prono, la pressione intraoculare in posizione prona di Trendelenburg era risultata più elevata.
In ciascun gruppo di pazienti i valori medi della IOP misurati ad ogni intervallo sono risultati statisticamente significativi (p<0,0001) al confronto con quelli misurati al tempo zero.
Inoltre confrontando questo parametro in entrambi i gruppi per ogni intervallo di misurazione si è riscontrata una elevata significatività (p<0,0001).
Conclusioni. Le posizioni chirurgiche prona e prona di Trendelenburg rappresentano un importante fattore di rischio per la perdita della visione postoperatoria in quanto incrementano la pressione intraoculare che potrebbe diminuire la pressione di perfusione del nervo ottico e determinare quindi episodi di neuropatia ottica ischemica nel postoperatorio.