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REVIEW   

Minerva Oftalmologica 2012 March;54(1):21-8

Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Lembi ed innesti liberi in chirurgia oftalmoplastica

Actis A. G. 1, Fea A. M. 1, Machetta F. 1, Actis G. 2, Grignolo F. M. 1

1 Sezione di Oftalmologia, Dipartimento di Fisiopatologia Clinica, Università di Torino, Torino, Italia; 2 Ospedale Oftalmico di Torino, A.S.L. 1 Torino Torino, Italia


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Si stima che tra tutti i tumori cutanei, dal 5% al 10% siano localizzati a livello palpebrale e rappresentino la prima causa di ricostruzione palpebrale in oculoplastica, seguita da traumi, retrazioni cicatriziali e colobomi congeniti.
Nella ricostruzione palpebrale il corretto utilizzo di lembi ed innesti liberi può portare a risultati funzionali ed estetici ottimali. Gli innesti liberi sono utilizzati di frequente (sia per la lamella anteriore che posteriore) e la vascolarizzazione è sempre soddisfacente, purché vengano seguite alcune regole di base. In questa review gli Autori descrivono alcune tecniche ricostruttive, in particolare l’utilizzo di innesti liberi di cute retroauricolare. Descrivono inoltre la ricostruzione della lamella palpebrale anteriore con un lembo bipeduncolato e innesti cutanei liberi, combinata con la ricostruzione della lamella palpebrale posteriore con innesti tarso-congiuntivali o, in casi selezionati, con un innesto composito condro-mucoso bucco-auricolare.

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