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ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Oftalmologica 2009 March;51(1):1-3

Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Incidenza dell’edema maculare cistoide nella retinite pigmentosa

Rossi S., Di Iorio V., Caliendo L., Nesti A., Testa F.

Dipartimento di Oftalmologia della Seconda Università di Napoli, Napoli, Italia


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Obiettivo. Con il termine retinite pigmentosa (RP) si definisce un gruppo di malattie ereditarie caratterizzate da una degenerazione progressiva dei fotorecettori, che colpisce prima i bastoncelli e successivamente i coni. Le principali complicanze associate alla malattia sono la cataratta e l’edema maculare cistoide. Lo scopo del presente studio è di determinare l’incidenza dell’edema maculare cistoide (EMC) in pazienti italiani affetti da RP.
Metodi. Per questo studio sono stati reclutati, presso il Centro Studi Retinopatie Ereditarie del Diparti-mento di Oftalmologia della Seconda Università di Napoli, 90 pazienti con diagnosi clinica e genetica di RP. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a un esame oculistico completo, che consisteva nella misurazione dell’acuità visiva centrale con tavole di Snellen, esame del fondo oculare, tomografia a coerenza ottica (OCT).
Risultati. I 90 pazienti reclutati presentavano una tipica forma di RP caratterizzata da distrofia dell’epitelio pigmentato retinico con accumuli di pigmento tipo osteoblasti in 71 pazienti e una forma atipica, tipo pericentrale o sine pigmento, in 19 pazienti. Nel 14% dei casi, grazie all’OCT, è stata fatta diagnosi di EMC. L’EMC era presente in ambo gli occhi in 12 pazienti e nei restanti 3 in forma monolaterale.
Conclusioni. In letteratura sono riportati numerosi ma controversi studi sulla prevalenza dell’EMC nella RP. Le diverse percentuali riportate in letteratura e quella da noi riportata, mettono in evidenza che non è ancora ben definita la percentuale d’incidenza dell’EMC in pazienti con RP, quindi ulteriori studi e su un campione più ampio saranno utili a definire meglio la percentuale d’incidenza.

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