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REVIEW
Minerva Oftalmologica 2002 September-December;44(3-4):139-46
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Centri di ipovisione e riabilitazione visiva. Ruoli, compiti e prospettive
Nuzzi R., Boles Carenini B., Donati S., Grignolo F. M.
I centri per l'ipovisione sono nati per un inquadramento corretto dei pazienti con problemi neuro-oftalmologici. Il medico oculista responsabile individua sulla base di una classificazione, la gravità della patologia del paziente e imposta un corretto percorso riabilitativo, in collaborazione con diverse figure specifiche che intervengono a diversi livelli operativi. Dopo la prescrizione degli ausili ottici necessari, gli ortottisti-assitenti in oftalmologia seguono il paziente con prove funzionali ed esercizi. Le altre figure specialistiche si individuano nel cammino riabilitativo per l'adattamento e il miglior utilizzo degli ausili: psicologo, pedagogista, ''Mobility Teacher''. È importante individuare un percorso corretto per le diverse fasce di età che richiedono un approccio e un risultato funzionale diverso. I centri di riabilitazione per l'ipovisione quindi devono essere tra loro integrati e comunicanti attraverso una rete telematica, per un più corretto ed efficace confronto di esperienza e problemi. La suddivisione in centri di primo, secondo e terzo livello tenta di integrare la ricerca di base all'esperienza clinica, per una completa interazione tra sperimentazione e riabilitazione.
Il corretto funzionamento di questi centri, per un razionale utilizzo delle risorse economiche, deve essere sottoposto a periodiche verifiche da parte di commissioni di controllo promosse dal GISI, dall'Unione Italiana Ciechi e dalle singole ASL.