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ATTI III CONGRESSO DEL GRUPPO ITALIANO PER LO STUDIO DELL'IPOVISIONE (GISI) (Roma, 7 dicembre 1995)
Minerva Oftalmologica 1999 June;41(2):77-82
Copyright © 1999 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Criteri per la definizione dello standard operativo in un servizio per ipovedenti
Cannao M., Goergen E., Limoli P. G., Martinoli M. C.
Negli ultimi anni sono stati attivati numerosi centri e servizi per l'ipovisione, distribuiti disordinatamente sul territorio nazionale per mancanza di programmazione e di coordinamento. Il settore richiederebbe invece di essere razionalizzato, sia attraverso una «mappa» delle risorse esistenti, sia attraverso una classificazione dell'attività svolta nelle diverse strutture, dal punto di vista del livello clinico e dello standard qualitativo. Per individuare questi parametri, occorre una raccolta di dati che potrebbe essere effettuata attraverso la compilazione di una scheda conoscitiva che comprenda voci relative al tipo di gestione del servizio, alla tipologia degli utenti, agli aspetti tipologico-edilizi, dimensionali e organizzativi della struttura, alla dotazione strumentale e di organico, alle peculiarità metodologiche dell'attività svolta. Andrebbero inoltre raccolti, con opportune modalità, i dati relativi all'efficienza, efficacia, accettabilità ed accessibilità del servizio. Dall'insieme di tali informazioni potrebbe derivare un giudizio complessivo in merito allo standard operativo di ciascuna struttura, con una notevole facilitazione per gli invii mirati ed, in generale, per l'adeguatezza degli apporti diagnostico-terapeutici forniti ai pazienti.