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EDEMA IN MEDICINA RIABILITATIVA
MR Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa 2008 September;22(3):255-63
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
L’autotrattamento del linfedema post-mastectomia: partecipazione attiva della paziente come supporto al trattamento classico
Coppadoro F.
S. C. Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico, Milano, Italia
L’insorgenza del linfedema all’arto superiore rappresenta ancora oggi una delle complicanze più temute dopo intervento per carcinoma mammario con asportazione dei linfonodi. La paziente in cui si manifesta il linfedema è spesso ancora in età lavorativa, con un ruolo importante nella famiglia e nella società e in molti casi dimostra il desiderio di partecipare in modo attivo nella gestione della propria disabilità. I tempi d’attesa lunghi tra un ciclo di trattamento del linfedema e quello successivo, la possibilità di “mantenere” i risultati raggiunti alla fine di un ciclo di trattamento tradizionale e il desiderio delle pazienti, soprattutto se giovani e motivate, di essere parte attiva nel gestire la propria patologia hanno fatto pensare alla possibilità di integrare (ma non sostituire) il trattamento combinato classico per il linfedema con alcune tecniche di autolinfodrenaggio e di autobendaggio, e con esercizi respiratori e di mobilizzazione sotto bendaggio, che vengono acquisiti sotto la guida di personale tecnico da alcune pazienti particolarmente motivate e selezionate dal medico fisiatra.