ARTICOLO ORIGINALE   

La Rivista Italiana della Medicina di Laboratorio 2021 Dicembre;17(4):252-7

DOI: 10.23736/S1825-859X.22.00110-4

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lingua: Italiano

È possibile migliorare i test antigenici rapidi Covid-19? Considerazioni da un’esperienza padovana

Estella MUSACCHIO ¹ ✉, Annarosa BARBATO ², Leonardo SARTORI ¹, Maria L. RANDI ¹

¹ Clinica Medica1, Dipartimento di Medicina DIMED, Università degli Studi di Padova, Padova, Italia; ² Clinica Medica1, Azienda Ospedale Università, Padova, Italia

PREMESSE: L’identificazione precoce dei pazienti positivi è una sfida importante nel contenimento di una pandemia. Nel caso della malattia da coronavirus Covid-19, il gold standard per il rilevamento di SARS-CoV-2 è la tecnica molecolare. I test antigenici hanno il vantaggio di fornire risultati rapidi e ridurre i costi. Lo scopo di questo lavoro è stato confrontare le procedure di diversi test rapidi disponibili in commercio per lo screening Covid-19 Ag al fine di evidenziare aspetti procedurali modificabili per migliorare protocolli e prestazioni.
METODI: Abbiamo analizzato 187 soggetti con un totale di 778 test utilizzando complessivamente 7 diversi prodotti commerciali per test antigenico rapido. I soggetti risultati positivi sono stati sottoposti a test molecolare per conferma.
RISULTATI: Sono state riscontrate differenze tra i prodotti ad ogni fase delle istruzioni procedurali.
CONCLUSIONI: Piccole variazioni potrebbero non essere rilevanti per il risultato, ma una maggiore coerenza tra i metodi renderebbe il test meno operatore-dipendente, di più semplice esecuzione e conseguentemente più affidabile. In particolare, il tipo di campione e il modo in cui viene raccolto sono cruciali per l’attendibilità del risultato e dovrebbero essere uguali in tutti i kit in commercio. Nell’interesse del benessere della popolazione, invitiamo le imprese a concordare un protocollo comune che semplifichi i compiti degli operatori sanitari, senza che l’industria venga deprivata di alcun profitto.

KEY WORDS: Coronavirus infections; Covid-19 testing; Pandemics; Point-of-care systems