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MEDICAL AREA   

Medicina dello Sport 2017 December;70(4):521-36

DOI: 10.23736/S0025-7826.17.02962-3

Copyright © 2017 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano, Inglese

Capacità fisico-motorie di bambini gravemente ritardati di King William’s Town, Sud Africa

Seyide SALAWU 1, Philemon LYOKA 1, Daniel T. GOON 2

1 Department of Human Movement, Faculty of Health Sciences, University of Fort Hare, Alice, South Africa; 2 Department of Nursing Science, Faculty of Health Sciences, University of Fort Hare, East London, South Africa


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OBIETTIVO: Lo scopo dello studio era valutare le capacità fisico-motorie di bambini gravemente ritardati (SMCC, severely mentally challenged children) e individuare le difficoltà fisico-motorie che riscontravano.
METODI: Allo studio hanno partecipato 25 SMCC (18 maschi e 7 femmine) dai 6 ai 10 anni che frequentavano la King William Special School di East London, Sud Africa. Per valutare la capacità motoria è stato utilizzata una batteria di test TGMD-2. Inoltre, sono stati eseguiti cinque subtest locomotori (corsa, saltello su una gamba, salto, salto orizzontale e scivolata) e sei subtest sul controllo degli oggetti (colpire una palla ferma, palleggiare da fermi, afferrare la palla, calciarla, tirarla alzando il braccio sopra la spalla e rotolarla dal basso verso l’alto).
RISULTATI: Il quoziente grosso motorio è risultato molto basso e basso (oscillando da un GMQ<70 a un 70-79). Circa il 96% dei bambini presentava una capacità grosso-motoria sotto la media. In generale, il GMQ era inferiore a 70 per quanto riguarda le capacità grosso-motorie. Tra le capacità di controllo degli oggetti degli SMCC quella più sviluppata era il colpo (10), seguita da palleggio da fermi (8), calcio (8), lancio con il braccio sopra la spalla (8), rotolamento della palla dal basso verso l’alto (8) e presa (6). In generale, gli SMCC erano capaci nella coordinazione della parte superiore del corpo, soprattutto nella presa. Le difficoltà grosso-motorie riscontrate nei test locomotori hanno riguardato: corsa (categoria superiore=38%; prestazione media=29%; prestazione scarsa e molto scarsa=33%) e saltello (prestazioni molto superiori (38%) e superiori (10%)). Nel salto orizzontale, la prestazione è stata scarsa (45%) tra i soggetti giudicati appartenenti a una categoria molto superiore (18%) e superiore (27%). In termini di capacità di scivolata, i risultati sono stati incoraggianti, in quanto i bambini hanno ottenuto un punteggio relativo alla prestazione pari al 57%, la somma del 22% totalizzato da quelli di categoria molto superiore e del 35% di quelli di categoria superiore. La migliore prestazione locomotoria cumulativa è risultata il saltello con il 62%, seguito dalla scivolata con il 57%. A parte il 54% ottenuto nel salto orizzontale, gli SMCC hanno raggiunto un punteggio inferiore al 50% nella corsa. La prestazione in termini di colpo della palla è stata del 40% (categoria molto superiore -12% e superiore -28%). Seri problemi sono stati osservati nel palleggio da fermi, poiché solo pochi soggetti hanno avuto una prestazione superiore (12%) e nella media (12%); gli altri hanno performato in maniera scarsa/molto scarsa (76%). Nella presa, circa il 64% dei partecipanti ha ottenuto una prestazione nella media e scarsa/molto scarsa (36%), mentre nel calcio il 58% si è inserito nella categoria molto superiore. Nei lanci con il braccio sopra la spalla, la maggior parte (60%) dei bimbi SMCC è risultata capace (59%), il 27% ha performato in maniera molto superiore e il 32% in maniera superiore. La maggioranza dei soggetti (60%) ha eseguito bene il rotolamento dal basso verso l’alto. Nessuno dei soggetti ha ottenuto un punteggio pari al 20%, tranne che nel calcio della palla (23%), mentre il palleggio da fermi è stato il più difficile (4%).
CONCLUSIONI: La più elevata capacità motoria degli SMCC è risultata sopra la media nella capacità di controllo degli oggetti (calcio), mentre l’abilità locomotoria (salto) è risultata scarsa. I soggetti erano capaci nel controllo degli oggetti. Quindi, i risultati hanno implicazioni per ciò che riguarda l’insegnamento e il supporto ai bambini con disabilità mentali.


KEY WORDS: Capacità motorie - Disturbi evolutivi nei bambini - Bambini disabili

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