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MEDICAL AREA   

Medicina dello Sport 2017 December;70(4):480-94

DOI: 10.23736/S0025-7826.17.03102-7

Copyright © 2017 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano, Inglese

L’eliminazione dei cibi in base agli anticorpi immunoglobuline G migliora i sintomi dei disturbi gastrointestinali e la prestazione sportiva negli atleti professionisti

Marija KOSTIC-VUCICEVIC 1 , Danica MICHALICKOVA 2, Nenad DIKIC 1, Tamara STOJMENOVIC 1, Marija ANDJELKOVIC 1, Ivan NIKOLIC 1, Milica VUKASINOVIC-VESIC 1, Tatjana MALIC 1

1 Sports Medicine Association of Serbia, Belgrade, Serbia; 2 Institute of Pharmacology, First Faculty of Medicine, Charles University, Prague, Czech Republic


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OBIETTIVO: L’attività fisica intensa e frequente aumenta la permeabilità della barriera gastrointestinale (GI) causando l’intolleranza alimentare. Lo scopo dello studio era di valutare l’influenza della dieta di eliminazione, della durata di tre mesi, sul livello degli anticorpi specifici IgG nel sangue degli atleti, sull’intensità dei disturbi gastrointestinali, sulla composizione corporea e sulle capacità sportive.
METODI: Ventidue atleti professionisti hanno partecipato a questo studio longitudinale (12 maschi - età media 25±7 anni - e 10 femmine - età media 25±4 anni) e sono stati sottoposti alla dieta di eliminazione per un periodo di tre mesi, basata sull’esame del sangue specifico per l’intolleranza alimentare IgG. All’inizio e alla fine dello studio, i partecipanti hanno compilato i questionari AQUA (Allergy Questionnaire for Athletes) e GSRS (Gastrointestinal Symptom Rating Scale) e sono stati sottoposti all’esame del sangue specifico per l’intolleranza alimentare IgG, all’esame medico e alla valutazione cardio-polmonare.
RISULTATI: Il punteggio AQUA è risultato significativamente ridotto (P=0,0009). Si è osservata una tendenza ad una riduzione significativa del punteggio totale GSRS (P=0,05) e del punteggio della sindrome di indigestione (P=0,01). Il livello degli anticorpi specifici IgG era notevolmente diminuito nel sangue di tutti gli atleti e per tutti gli alimenti a cui erano intolleranti. Il percentuale di grassi (FAT%) degli atleti è diminuito in modo significativo (P=0,0008) senza variazioni di peso corporeo (P=0,06). La frequenza cardiaca (HR) al secondo (P=0,02) e al terzo (P=0,006) minuto della fase di recupero del test cardio-polmonare era notevolmente più bassa. La flessibilità degli atleti è notevolmente aumentata (P=0,001). Il risultato più importante dello studio è la notevole riduzione della sindrome di indigestione valutato dagli atleti stessi. La riduzione del livello degli anticorpi IgG nel sangue degli atleti ha mostrato che la dieta di eliminazione ha comportato ad una diminuzione della infiammazione cronica del tratto gastrointestinale. La dieta ha avuto una importante influenza sulla composizione corporea degli atleti, il che rappresenta, in maniera indiretta, il miglioramento delle loro prestazioni sportive. La riduzione del HR al secondo e al terzo minuto della fase di recupero del test cardiopolmonare rappresenta il miglioramento delle prestazioni sportive.
CONCLUSIONI: La dieta di eliminazione basata sui risultati dell’esame del sangue specifico per l’intolleranza alimentare IgG riduce notevolmente i disturbi GI e migliora le prestazioni sportive degli atleti.


KEY WORDS: Dieta - Atleti - Intolleranze alimentari - Sondaggi e questionari

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