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Medicina dello Sport 2010 December;63(4):547-56

Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese, Italiano

Ruolo dell’artro-RM nella micro-instabilità di spalla: nostra esperienza

Francavilla G. 1, Sutera R. 2, Iovane A. 2, Candela F. 2, Sanfilippo A. 3, Francavilla V. C. 2, D’Arienzo M. 3

1 Department of Clinical Medicine, Cardiovascular and Nephro-Urological Diseases, University of Palermo, Palermo, Italy; 2 DIBIMEF - Section of Radiological Sciences, University of Palermo, Palermo, Italy; 3 Clinic of Orthopaedic and Trauma, University of Palermo, Palermo, Italy


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Obiettivo. L’instabilità gleno-omerale è stata classicamente suddivisa in due grosse categorie: da una parte vi sono le cosiddette TUBS (Traumatic, Unidirectional, Bankart lesion, responds to Surgery) e dall’altra invece le AMBRII (Atraumatic, Multidirectional, Bilateral, Responds to rehabilitation, Inferior capsular shift, Interval closure). Tuttavia, tra questi due estremi esiste un insieme di patologie che vanno definite “instabilità minori”, tra cui le AIOS (Acquired Instability in Overstressed shoulder, Surgery) e le AMSI (Atraumatic Minor Shoulde rInstability). Scopo del presente studio era quello di valutare la capacità di detezione da parte dell’esame artro-RM di un quadro di instabilità minore di spalla, successivamente confermato all’esame artroscopico.
Metodi. Abbiamo sottoposto ad esame artro-RM 14 pazienti che, successivamente, sono andati incontro ad artroscopia di spalla. È stata usata una macchina RM a elevata intensità di campo (1,5 Tesla), e sono state eseguite per ogni paziente scansioni SE-T1 pesate senza e con soppressione del segnale del grasso, SE-T2-pesate con soppressione del segnale del grasso, GRE e un’ulteriore sequenza T1-pesata è stata acquisita in posizione ABER (ABduction and External Rotation).
Risultati. L’artro-RM ha riscontrato la presenza di un’alterazione della normale anatomia della spalla in tutti e 14 i pazienti. In tutti i casi l’esame artroscopico ha confermato i reperti artro-RM. Le anomalie strutturali conseguenti a una instabilità microtraumatica gleno-omerale possono essere descritte alla artro-RM. L’artro-RM può essere utilizzata per confermare la diagnosi di un PSI e così determinare la scelta del corretto trattamento terapeutico dimostrando l’estensione del danno articolare. L’artro-RM ha un ruolo meno importante nello studio delle AMSI rispetto allo studio delle AIOS, in quanto la clinica è più significativa nel riconoscimento della causa di dolore della spalla tipico in pazienti che non abbiano subito traumi né praticano sport cosiddetti “overhead”.
Conclusioni. L’artro-RM può giocare un ruolo importante nella valutazione della spalla degli atleti, specie quelli praticanti attività “overhead”, se mira a fornire informazioni essenziali per le decisioni terapeutiche ad un livello pari a quello dell’artroscopia diagnostica.

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