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CASI CLINICI
Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2011 June;170(3):211-4
Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
L’ipotiroidismo primario simulante un macroadenoma pituitario: un caso clinico
De Paula S., Tavares A. B., Morais F., Vaisman M., Teixeira P.
Department of Endocrinology, Federal University of Rio de Janeiro, Rio de Janeiro, Brazil
E’ ben noto che la ghiandola pituitaria può ingrossarsi in caso di ipotiroidismo primario non trattato. Presentiamo il caso di una donna di 27 anni, inizialmente esaminata dal reparto di neurochirurgia, con una cefalea oleocraniale, irregolarità mestruale, galattorrea, diminuzione dell’acuità visiva negli ultimi 2 anni e iperprolattemia. E’ stata richiesta una risonanza magnetica (magnetic resonance image, MRI) dalla quale è stata conclusa come ipotesi di diagnosi un adenoma disfunzionale della ghiandola pituitaria, iperprolattemia secondaria alla compressione dello stelo pituitario e dalla quale è stata scoperta una lesione espansiva intrasellare. Gli esami endocrinologici hanno evidenziato sintomi e segni di ipotiroidismo ed il dosaggio degli ormoni tiroidei ha confermato la diagnosi di ipotiroidismo primario grave. Sono stato iniziato un adeguato trattamento con levotiroxina e sono stati normalizzati i livelli di ormone tireostimolante (thyrostimulating hormone, TSH) e di tiroxina libera (free thyroxine, FT4) dopo 10 mesi di trattamento. La galattorrea e gli altri sintomi attinenti all’iperprolattemia, sono scomparsi. E’ stata effettuata un’altra MRI 5 mesi dopo la restaurazione dell’eutiroidismo che ha evidenziato una normale attività delle ghiandola pituitaria. E’ essenziale studiare l’ipotiroidismo delle masse a livello pituitario e/o in caso di iperprolattemia per evitare interventi chirurgici non necessari.