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Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2004 October;163(5):195-208
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Gli screening oncologici: dalle peculiarità della loro strutturazione, all’impatto sulla comunità
Russo A.
Unità Operativa di Chirurgia Generale, Presidio Ospedaliero di Pescia “Ss. Cosma e Damiano”, Area a gestione sperimentale della Valdinievole, A.S.L. 3, Pistoia
Il drammatico aumento della patologia tumorale in questi ultimi anni ha spinto i ricercatori all’ideazione di campagne di prevenzione e diagnosi precoce su vasta scala o “screening”, allo scopo di individuare lesioni prodromiche o la stessa malattia nelle sue fasi biologicamente iniziali. In tal modo si prospettano, ai casi risultati positivi all’investigazione, più ampie possibilità di intervento radicale, con speranza di guarigione. Scopo del presente elaborato consiste nell’illustrazione dei principi che ispirano tali programmi di ricerca e nell’analisi delle più comuni problematiche che emergono nella realizzazione pratica degli stessi, ivi comprese le implicazioni chirurgiche dettate dalla dignosi precoce.