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Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2004 October;163(5):153-7
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Considerazioni clinico-epidemiologiche su una casistica di Epatite da virus di Epstein-Barr
Pellicanò S. 1, Calzone R. 2, Bertuccio A. 3, Rombolà F. 2, Bertuccio S. N. 3
1 A.S.L. 5, Ospedale “S.Giovanni di Dio”, U.O. “Malattie Infettive”, Crotone; 2 Regione Calabria, A.S.L. 8, Ospedale “G. Jazzolino”, U.O. “Malattie Infettive”, Vibo Valentia; 3 A.S.L. 8, Ospedale “G. Jazzolino”
Obiettivo. L’interessamento epatico è una frequente complicanza dell’infezione da Epstein-Barr virus (EBV). Scopo del presente lavoro è stato quello di effettuare delle considerazioni clinico-epidemiologiche su una casistica di epatite da virus di Epstein-Barr nell’ASL 8 di Vibo Valentia della Regione Calabria nel triennio 2000-2003.
Metodi. Le nostre considerazioni si basano su una casistica di 57 casi di mononucleosi infettiva. La diagnosi è stata posta con la positività di VCA-IgM.
Risultati. Il 39% dei pazienti, 14 di sesso maschile ed 8 di sesso femminile sono risultati affetti da epatite. Il sesso più interessato è risultato il maschile (64%), l’età media è risultata compresa tra 18,5±25,5 anni e la fascia di età più interessata quella compresa tra 13 e 24 anni, quindi l’età scolare. Il 77% dei pazienti proveniva dalla provincia e la durata media di degenza fu di 7±9 giorni.
I sintomi e segni clinici più frequenti risultavano febbre, faringodinia ed epatosplenomegalia.
Conclusioni. In letteratura sono state segnalate diverse complicanze dell’infezione da EBV come cardiache, ematologiche, renali, epatiche, spleniche e neurologiche.
Nella nostra casistica relativa al triennio 2000-2003 la complicanza più frequente (39%)è risultata l’epatite. Concordiamo con altri autori che quando i test per infezione da virus epatotropi risultino negativi è bene sospettare un’epatite da EBV poiché può evolvere verso forme fulminanti.