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Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2004 April;163(2):59-63
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Citologia di raschiamento nelle lesioni ulcerative e similcancerose della regione maxillo-facciale
Tamiolakis D. 1, Thomaidis V. 2, Tsamis J. 2, Lambropoulou M. 1, Kotini A. 3, Papadopoulos N. 1
1 Department of Cytology, Regional Hospital, Alexandroupolis, Greece; 2 Department of Maxillofacial Surgery, Regional Hospital, Alexandroupolis, Greece; 3 Department of Medical Physics, Democritus University of Thrace, Thrace, Greece
Obiettivo. La citologia di raschiamento è una procedura diagnostica di comprovata utilità, sfruttata dai ginecologi al fine di ottenere un campione adeguato di tessuto dal canale endocervicale della paziente, dai medici e dai chirurghi al fine di ottenere campioni significativi dalle lesioni dei bronchi, dell’esofago, dello stomaco, dell’uretere, della pelvi renale e dei calici renali.
Metodi. Nel corso degli ultimi 12 mesi, presso il Dipartimento di Chirurgia Maxillo-Facciale sono stati eseguiti 43 raschiamenti e un numero pari di lesioni sono state documentate presso il Dipartimento di Citologia del Regional Hospital di Alexandroupolis. Trentacinque lesioni interessavano la superficie cutanea della regione maxillo-facciale e 8 la mucosa orale.
Risultati. All’esame citologico sono stati identificati 34 tumori maligni (32 carcinomi primitivi a cellule basali e carcinomi primitivi squamocellulari e 2 adenocarcinomi metastatici provenienti dal polmone e dalla ghiandola prostatica) e 8 lesioni benigne (soprattutto lesioni di tipo cistico e infiammatorio). L’esame istologico ha confermato 41 diagnosi citologiche. I risultati sono stati calcolati in termini di accuratezza, sensibilità e specificità del test diagnostico.
Conclusioni. Il presente studio dimostra che è possibile effettuare un esame citologico accurato (95,5%) delle lesioni che originano a livello della cute e della mucosa della regione maxillo-facciale; tale esame si rivela utile nell’aiutare il medico a decidere il piano terapeutico più opportuno per il beneficio del paziente.