![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
ARTICOLI ORIGINALI
Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2004 April;163(2):49-58
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Misurazioni delle concentrazioni dei minerali e dei parametri biochimici durante l’allettamento acuto e l’allettamento forzato ai fini della determinazione delle modificazioni biochimiche durante l’allettamento acuto nei soggetti sani
Zorbas Y. G., Kakurin V. J., Charapakhin K. P., Kuznetsov N. A.
European Foundation of Environmental Sciences, Athens, Greece
Obiettivo. Sono state effettuate la misurazione della ritenzione dei liquidi e la determinazione degli indici biochimici plasmatici e urinari durante la fase acuta dell’allettamento forzato, al fine di indagare se, nei soggetti sani, l’allettamento acuto è in grado di alterare la ritenzione dei liquidi e di conseguenza le variabili biochimiche, in misura significativamente maggiore rispetto all’allettamento forzato.
Metodi. Gli esami sono stati eseguiti durante i 3 giorni precedenti l’allettamento e durante 7 giorni compresi nel periodo di allettamento acuto e di allettamento forzato. Sono stati arruolati nello studio 30 soggetti sani di sesso maschile, di età media pari a 25,2±6,4 anni. Essi sono stati suddivisi in 3 gruppi di pari numerosità: gruppo dei soggetti di controllo, in attività senza alcuna restrizione, gruppo dei soggetti sottoposti all’allettamento acuto e gruppo dei soggetti sottoposti all’allettamento forzato. I soggetti sottoposti all’allettamento acuto non erano al corrente dell’esatto momento in cui sarebbero stati costretti all’allettamento; invece i soggetti sottoposti all’allettamento forzato venivano costretti all’allettamento in una data predeterminata e in un momento che conoscevano già all’inizio dello studio. I soggetti appartenenti al gruppo di controllo non sono stati sottoposti ad alcun tipo di allettamento.
Risultati. È stato riscontrato un aumento significativo (p<0,05) dei livelli urinari e plasmatici di sodio, di potassio, di calcio e di magnesio, del livello plasmatico totale di emoglobina, dell’ematocrito, dell’attività della renina plasmatica, dell’escrezione urinaria dell’aldosterone plasmatico, dei livelli urinari di creatinina e di urea, mentre è stata osservata una diminuzione significativa (p<0,05) della ritenzione dei liquidi, dell’osmolarità urinaria e del consumo dei liquidi, sia nei soggetti sottoposti all’allettamento acuto che nei soggetti sottoposti all’allettamento forzato, a confronto con i valori da loro presentati prima dell’allettamento e con i valori fatti registrare dai soggetti del gruppo di controllo. Tuttavia, la ritenzione dei liquidi, i livelli urinari e plasmatici degli elettroliti e le variabili biochimiche presentano alterazioni significativamente più marcate (p<0,05) e raggiunte in tempi significativamente più brevi (p<0,05) nei soggetti sottoposti all’allettamento acuto, rispetto ai soggetti sottoposti all’allettamento forzato. Al contrario, i livelli urinari e plasmatici di sodio, di potassio, di calcio e di magnesio, l’emoglobina plasmatici totale, l’ematocrito, l’attività della renina plasmatica, i livelli plasmatici di aldosterone, l’osmolarità urinaria, i livelli di creatinina e di urea, la ritenzione dei liquidi, il consumo dei liquidi e l’eliminazione dei liquidi non hanno mostrato modificazioni nei soggetti appartenenti al gruppo di controllo, se confrontati con i valori da loro presentati prima del riposo a letto.
Conclusioni. Le modificazioni biochimiche significativamente maggiori riscontrate nei soggetti sottoposti all’allettamento acuto, rispetto ai soggetti sottoposti all’allettamento forzato, possono dimostrare che i parametri biochimici plasmatici e urinari vengono alterati in misura significativamente maggiore dall’allettamento acuto, rispetto all’allettamento forzato. In conclusione, l’entità delle modificazioni a carico degli elettroliti e dei parametri biochimici correla direttamente con la rapidità con cui viene bloccata l’attività muscolare nei soggetti sani e, con ogni probabilità, in tutti gli individui la cui attività muscolare viene repentinamente interrotta.