![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
CASI CLINICI
Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2001 October;160(4-5):169-72
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Considerazioni su di un caso di voluminosa neoplasia vescicale plurirecidivante
Petta S., Martis G., Aloisi P., Arrighi M., Locunto U.
Università degli Studi «La Sapienza» - Roma, Dipartimento di Urologia «U. Bracci»
Il carcinoma vescicale localizzato, dopo essere stato resecato, recidiva nel 50-70% dei casi. Di questi il 30% delle forme pT1 vanno incontro ad un aumento dell’aggressività. Il caso descritto si riferisce ad un uomo di 53 anni, sottoposto a ripetute resezioni endoscopiche per esteso e voluminoso carcinoma transizionale della vescica recidivato sempre come forma superficiale, permette di affermare che questo tipo di neoplasia non deve e non può essere considerata recidivante con aspetti di aggressività maggiore.
L’atteggiamento migliore verso questa neoplasia consiste in un attento follow-up con astensione dalla profilassi chemioterapica endovescicale, se non in caso di plurifocalità e recidiva entro breve termine.