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Gazzetta Medica Italiana Archivio per le Scienze Mediche 2000 August;159(4):135-7
Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Diagnosi ecografica di gravidanza ectopica. Nuovo ruolo della metodica transvaginale
Tomasillo G., Longo M., Armentano M., Di Mauro A., Maisto V., Miele A. S., Zarcone R.
Seconda Università degli Studi - Napoli, Clinica Ostetrica e Ginecologica, Azienda Sanitaria Locale NA 1, Presidio Ospedaliero San Paolo, Divisione di Ginecologia e Ostetricia
Obiettivo. L’incidenza di gravidanze ectopiche è notevolmente aumentata in questi ultimi anni, pertanto si è cercato di sviluppare metodiche strumentali e laboratoristiche sempre più sensibili e specifiche che permettano una diagnosi il più precocemente possibile. Tra queste metodiche l’ecografia transvaginale rappresenta attualmente una delle metodiche più importanti per effettuare una diagnosi precoce. Lo scopo di questo studio è quello di valutare il ruolo dell’ecografia transvaginale e la sua sensibilità diagnostica.
Metodi. Abbiamo esaminato 30 pazienti con sospetta gravidanza ectopica mediante ecografia trans-addominale e transvaginale.
Risultati. In 25 pazienti furono riscontrati quadri ecografici altamente suggestivi per una gravidanza tubarica ma un sacco gestazionale ben evidente in sede annessiale è stato evidenziato solo nel 32% dei casi con l’ecografia transaddominale e nel 64% dei casi con quella transvaginale. Tale differenza è risultata statisticamente significativa (p<0,01).
Conclusioni. Il maggior potere risolutivo della tecnica transvaginale consente una più precoce diagnosi di gravidanza ectopica, permettendo di salvaguardare il futuro riproduttivo della paziente e riducendo la morbilità e la mortalità legate a tale patologia.