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MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI: UN AGGIORNAMENTO
Minerva Gastroenterologica e Dietologica 2013 September;59(3):285-97
Copyright © 2013 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
La riproduzione nella paziente con malattia infiammatoria intestinale
Selinger C. P. ✉
Department of Gastroenterology, Leeds Teaching Hospitals NHS Trust, Leeds, UK
La malattia infiammatoria intestinale (inflammatory bowel disease, IBD) si manifesta spesso nelle donne in età fertile e richiede decisioni di trattamento complesse. L’IBD può influire profondamente sulla fertilità, sul decorso della gravidanza, sul parto e sull’allattamento. Molte donne affette da IBD scelgono volontariamente di non avere figli e la conoscenza delle pazienti in merito alle problematiche legate alla gravidanza è generalmente scarsa e può comportare opinioni negative rispetto alle terapie per l’IBD. Per ottenere buoni risultati clinici per madre e bambino è necessario trovare un equilibrio tra i rischi di qualsiasi terapia per l’IBD e i rischi di una IBD non trattata. L’avvento dell’era biologica ha portato un altro livello di complessità. Mentre recentemente è emerso un numero maggiore di dati che dimostra l’uso sicuro in gravidanza, gli effetti sui neonati continuano fino a 6 mesi, con importanti implicazioni sui programmi di vaccinazione. Questo riesame affronta i recenti progressi nel campo dell’IBD e della riproduzione.