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Minerva Gastroenterologica e Dietologica 2010 March;56(1):1-6

Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Previsione di gravità delle varici esofagee: un nuovo cut off per il rapporto tra la conta piastrinica ed il diametro splenico

Barikbin R. 1, Hekmatnia A. 1, Omidifar N. 1, Farghadani M. 1, Adibi P. 2

1 Department of Radiology, Isfahan University of Medical Science, Iran; 2 Department of Internal Medicine, Isfahan University of Medical Science, Iran


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Obiettivo. È normalmente raccomandato che tutti i pazienti con cirrosi epatica vengano sottoposti ad endoscopia gastrointestinale (UGIE) per identificare gli individui che presentano varici esofagee (EV) che sono associate ad un alto rischio di sanguinamento e potrebbero quindi beneficiare di misure di profilassi. Nel futuro, questo carico sociale e medico incrementerà a causa sia dell’aumentare del numero di pazienti affetti da malattia epatica cronica sia dell’aumentare dell’aspettativa di vita di questi pazienti. Lo scopo di questo lavoro è valutare il valore del rapporto tra la conta piastrinica ed il diametro splenico (PC/SD ratio) nel predirre e controllare l’insorgenza di EV nei pazienti cirrotici.
Metodi. In questi due anni di studio prospettico sono stati arruolati pazienti affetti da cirrosi epatica ricoverati nell’ospedale Al-Zahra. I pazienti sono stati sottoposti ad un’attenta analisi clinica, ad analisi del sangue (ematologiche e di funzionalità epatica) ed ad valutazioni con gli ultrasuoni. La dimensione delle varici esofagee è stata valutata con la UGIE, i gradi di Parquet da 0 a III sono stati classificati come gruppo A (0-I; no EV oppure EV media) e gruppo B (II-III EV da moderata a grave). E’ stato misurato anche il PC/DS ratio come strumento non invasivo di previsione e controllo. I gradi di EV sono stati valutati con la UGIE. E’ stata poi valutata la relazione tra la presenza e i gradi di EV e il PC/DS ratio.
Risultati. Sono stati arruolati nello studio cinquanta pazienti cirrotici consecutivi (età media±SD pari a 52.1±16.2) dei quali 41 maschi e 9 femmine, 19 pazienti (38%) sono stati posti nel gruppo A (no EV oppure EV media) mentre 31 (62%) hanno presentato evidenza di EV moderata-severa all’endoscopia (gruppo B). Un cut off di PC/DS ratio pari a 921 ha dato il 93% di valore predittivo negativo. Il PC/DS ratio riscontrato è risultato significativamente (P<0.05) differente tra il gruppo A ed il gruppo B.
Conclusioni. Il PC/DS ratio è indipendentemente associato con la presenza di EV e può predirre la sua gravità nei pazienti cirrotici. L’utilizzo di questo parametro di costo/beneficio può aiutare ad identificare i pazienti con assenza di EV o EV media che potrebbero non necessitare di UGIE allo scopo di ridurre i costi e la scomodità sia per questi pazienti che per il sistema sanitario.

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