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ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Gastroenterologica e Dietologica 2005 September;51(3):247-54

Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese, Italiano

Accuratezza diagnostica di un nuovo test all’ureasi (Pronto Dry) per la diagnosi e il monitoraggio dell’infezione da Helico-bacter Pylori

Perna F., Ricci C., Gatta L., Bernabucci V., Cavina M., Miglioli M., Vaira D.


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Obiettivo. La diagnosi invasiva di infezione da Helicobacter pylori può essere fatta tramite il test rapido all'ureasi . I principali test rapidi all'ureasi sono in fase liquida, devono essere conservati a 4 °C e non sono pronti all'uso. Recentemente è stato riportato in letteratura un nuovo test rapido all'ureasi, il Pronto Dry, che oltre ad essere più veloce, può essere conservato a temperatura ambiente ed è pronto all'uso.
Scopo del lavoro è stato quello di verificare l'accuratezza diagnostica a diversi tempi di reazione del Pronto Dry vs. il test rapido all'ureasi in fase liquida nella diagnosi e nel controllo dell'infezione da Helicobacter pylori.
Materiali e metodi. Sono stati arruolati 315 pazienti mai trattati per l'infezione e 323 pazienti ''post trattamento''. I pazienti sono stati sottoposti ad esofagogastroduodenoscopia con prelievi bioptici per l'esame istologico, l'esame colturale, il test rapido all'ureasi in fase liquida e il Pronto Dry.
Risultati. Centoundici su 315 pazienti sono risultati Helicobacter pylori positivi, e 56/323 non eradicati dopo il trattamento. La sensibilità a 5, 15, 30 minuti, e a 3 ore nel pre trattamento è stata rispettivamente del 45%, 71,2%, 81,1% e 90,1% per il Pronto Dry vs. 6,3%, 31,5%, 51,3% e 78,4% per il test rapido all'ureasi, nel post terapia è stata rispettivamente del 33,9%, 66,1%, 85,7% e 92,8% per il Pronto Dry vs. 3,6%, 37,5%, 55,3% e 73,2% per il test rapido all'ureasi.
Conclusioni. Il Pronto Dry è più facile da eseguire, da conservare e soprattutto necessita di tempi di reazione più brevi sia nel pre sia nel è post trattamento.

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