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Minerva Gastroenterologica e Dietologica 2004 December;50(4):283-8
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Is under diagnosis of celiac disease compounded by mismanagement in the primary care setting?. A survey in the Italian Province of Brescia
Lanzarotto F., Crimì F., Amato M., Villanacci V., Pillan N. M., Lanzini A. for the Brescia Coeliac Disease Study Group
Obiettivo. Il morbo celiaco è sottodiagnosticato nell'ambito della medicina generale di base principalmente a causa di una scarsa conoscenza delle manifestazioni cliniche eterogenee della malattia. Inoltre, i pazienti diagnosticati incidentalmente nel corso di indagini endoscopiche possono essere trattati in modo inadeguato con informazioni incomplete sul trattamento dietetico della malattia.
Scopo del nostro lavoro è stato quello di analizzare la prevalenza e incidenza delle diagnosi di celiachia per gli anni 1996 e 1997 nella provincia italiana di Brescia, valutare quanto la malattia sia sottodiagnosticata e come il trattamento dietetico sia adeguato.
Metodi. Gli Autori hanno quantificato la sottodiagnosi mettendo in relazione il numero di pazienti a dieta aglutinata individuati dai registri ASL al 31 dicembre 1997 (casi prevalenti) con il numero di pazienti celiaci attesi in una popolazione di 1 055 499 abitanti assumendo una prevalenza della malattia di 1/200. Il trattamento ricevuto dai pazienti successivamente alla diagnosi è stato valutato mediante questionario per tutti i casi incidenti individuati in ambito ospedaliero e di medicina generale di base.
Risultati. Sono stati individuati 594 casi prevalenti a confronto con una prevalenza stimata di 5 000 casi, un rapporto che corrisponde a 8 casi non diagnosticati su 9 attesi. Sono stati individuati 135 casi incidenti durante il biennio 1996-1997. L'80% dei casi incidenti manifestava sintomi alla diagnosi, ma solo il 40% di questi presentava i sintomi classici di malassorbimento. In 43 pazienti dei 135 casi incidenti l'istruzione dietetica post diagnosi non è stata appropriata, un rapporto che corrisponde a 1:3 pazienti con trattamento dietetico inadeguato. A questi ultimi pazienti sono stati diagnosticati in ambito di medicina generale di base.
Conclusioni. Questo studio dimostra che il problema della sottodiagnosi della malattia celiaca, nell'ambito della medicina generale di base, è aggravato dall'inadeguato trattamento dietetico, un'osservazione questa che indica la necessità di aumentare la sensibilità presso i medici di medicina generale non solo sull'eterogenicità delle manifestazioni cliniche della malattia ma anche sul trattamento dietetico adeguato della celiachia.