![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Per citare questo articolo |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
DAI CONGRESSI
Esperienze Dermatologiche 2015 March;17(1):39-42
Copyright © 2015 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
La comunicazione medico-paziente
Gisondi P., Pezzolo E.
Sezione di Dermatologia e Venereologia, Dipartimento di Medicina, Università di Verona, Verona, Italia
La comunicazione ha un ruolo molto importante nella relazione medico-paziente, poiché consente di creare sintonia e fiducia tra i due. L’affidarsi al medico è un fenomeno emotivo, la razionalità subentra in un secondo momento. È fondamentale che il paziente percepisca la sensazione di essere importante per il medico e si senta preso in carico da lui, avendo condiviso gli obiettivi da raggiungere. Il medico è una “guida”, alla quale il paziente si affida e ne segue le indicazioni, quali ad esempio l’esecuzione di esami diagnostici, la prescrizione di un farmaco o di un intervento chirurgico. La medicina moderna è una medicina “personalizzata”, centrata sul paziente, le sue caratteristiche ed i suoi bisogni. È compito del medico personalizzare sia l’approccio sia il trattamento sul paziente. Potenziare le proprie capacità comunicative consente al medico di valorizzare non solo le sue competenze scientifiche, ma anche la qualità del suo rapporto con il paziente. È importante ottimizzare la comunicazione perché comporta molti vantaggi quali raccogliere informazioni dettagliate riguardo al paziente, ridurre le incomprensioni, trasmettere al paziente la sensazione di essere stato ascoltato e compreso nei propri valori, nei propri bisogni, nel proprio vissuto emotivo, instaurare un rapporto sintonico con il paziente, in cui egli si lascia fiduciosamente guidare.