Home > Riviste > Chirurgia > Fascicoli precedenti > Chirurgia 2010 August;23(4) > Chirurgia 2010 August;23(4):111-5

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Sottometti un articolo
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Estratti
Permessi
Share

 

REVIEW   

Chirurgia 2010 August;23(4):111-5

Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Ipertensione addominale e sindrome compartimentale in chirurgia generale

Tagliabue F., Della Nave F., Bonandrini L.

Divisione di Chirurgia Generale, Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale e d’Urgenza, Polo Universitario “Città di Pavia”, Università degli Studi di Pavia, Pavia, Italia


PDF


La Sindrome Compartimentale Addominale (ACS) è uno condizione patologica caratterizzata da un danno d’organo determinato da un aumento della pressione intra-addominale (IAP) con conseguente formazione di un’ipertensione intra-addominale (IAH). La IAP è prossima allo 0 in un soggetto in respiro spontaneo; la IAH è definite da una IAP >12 mmHg. La classificazione di gravità della IAH correntemente accettata è quella proposta da Burch JM. Il meccanismo patogenetico responsabile della IAH e della ACS sembra essere imputabile alla formazione di un importante “terzo spazio”. La IAH determina effetti negativi locali e generali. L’identificazione dei pazienti a rischio di IAH rappresenta un aspetto fondamentale; in questi soggetti la IAP dovrà essere costantemente monitorizzata. Il trattamento comporta il costante monitoraggio dei parametri vitali, l’infusione di liquidi, la somministrazione di farmaci inotropi, la ventilazione meccanica e l’adozione di strategie decompressive. Gli AA, facendo riferimento alla loro esperienza clinica e i dati presenti in letteratura, riportano alcune riflessioni sull’ACS. Gli AA analizzano l’eziopatogenesi, la fisiopatologia, la clinica, la diagnosi e il trattamento.

inizio pagina