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Chirurgia 2008 June;21(3):169-71
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Insorgenza di cisti idatidea splenica nella XI settimana di gravidanza
BARELLINI L., PASCALE G., GIULIANI L.
Department of General Surgery Spedali Riuniti di Livorno, Livorno, Italy
La presenza di malattia idatidea splenica durante la gravidanza è una eventualità molto rara. La diagnosi viene ottenuto con l’ecografia, o con la risonanza magnetica. Il trattamento chirurgico è controverso, per il rischio di rottura della cisti, con una reazione anafilattica, o per le possibili recidive. Inoltre, l’esperienza di un trattamento con farmaci antielmintici è limitata, soprattutto nelle pazienti gravide. Descriviamo il caso di una donna di 25 anni, all’11° settimana di gravidanza, ricoverata presso il nostro reparto per addome acuto. All’ingresso una ecografia dell’addome ha dimostrato la presenza di una massa di 8 cm cistica, settata, aderente alla faccia mediale della milza suggestiva per cisti idatidea. La paziente è stata sottoposta a splenectomia totale. Il decorso post-operatorio è stato regolare e la paziente è stata dimessa in settima giornata senza complicazioni. Nel caso da noi descritto, non è stata proposta una terapia medica, poiché la completa rimozione della cisti ha evitato la diffusione della malattia. Il trattamento medico di queste patologie con farmaci antielmintici (praziquantel, mebendazole) è stato proposto da alcuni autori ma in casi di malattia diffusa o nelle recidive. Questi trattamenti in pazienti gravide possono avere effetti teratogenici. In conclusione la presenza di cisti idatidee spleniche, durante la gravidanza è una eventualità molto rara che può manifestarsi con addome acuto e che può essere diagnosticata con una ecografia e trattata chirurgicamente con successo con una escissione completa, mediante splenectomia