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Chirurgia 2006 April;19(2):157-9
Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Ginecomastia: una tecnica chirurgica
Klinger M., Ventura D. M., Giannasi S., Buscarini A. G.
Plastic Surgery Unit, Istituto Clinico Humanitas Plastic Surgery Institute University of Milan, Milan, Italy
Il termine ginecomastia descrive qualsiasi tipo di aumento delle dimensioni della mammella maschile, provocato dall’aumento del tessuto dei dotti e dello stroma. La ginecomastia compare a seguito di fattori endocrini o di cause esogene. Essa rappresenta il problema mammario più comune nei soggetti di sesso maschile, con un picco dell’incidenza durante l’adolescenza, quando può essere considerata come un fenomeno normale e transitorio. Solitamente la ginecomastia scompare durante la tarda adolescenza e la sua permanenza dopo tale periodo avviene in una bassa percentuale di casi. L’incidenza aumenta nuovamente durante l’età avanzata, a causa dell’iperaccrescimento ghiandolare o adiposo.
Nei pazienti con ginecomastia idiopatica non è stato dimostrato un aumento dell’incidenza di tumori, sebbene questa relazione sembri essere più probabile nei pazienti con sindrome di Klinefelter, che evidenziano quantità elevate di recettori per gli estrogeni e per il progesterone, che potrebbero rappresentare un meccanismo potenziale attraverso il quale questi pazienti possono sviluppare neoplasie della mammella.
La ginecomastia, di per se stessa, non richiede trattamento, a meno che non diventi fonte di imbarazzo (ad esempio, studenti delle scuole superiori che si vergognano di spogliarsi o di fare la doccia in presenza di compagni di studi), in quel caso può essere necessario ripristinare l’aspetto maschile del torace. Oppure può anche essere necessario intervenire per escludere la diagnosi di sospetta neoplasia della mammella, con l’ausilio degli esami di laboratorio e delle indagini strumentali.
Esistono diversi approcci chirurgici per il trattamento della ginecomastia. Grazie alla nostra esperienza decennale, possiamo affermare che l’asportazione cutanea circumareolare e la lipoplastica sono in grado di ottenere risultati estetici soddisfacenti, con minime complicanze.