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ARTICOLI ORIGINALI   

Chirurgia 2005 February;18(1):15-8

Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Trattamento chirurgico dei grandi laparoceli. Nostra esperienza.

Testi W., Genovese A., De Martino A., Botta G., Ranalli M., Tumbiolo S., Bing C., Genovese A., Mancini S.


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Obiettivo. Gli Autori riportano la loro esperienza nel trattamento chirurgico di laparoceli complessi facendo alcune considerazioni sull'impiego delle protesi e sulle modalità di applicazione delle stesse.
Metodi. Dal 1992 a tutt'oggi, sono stati sottoposti a intervento chirurgico 46 pazienti. In 7 pazienti è stata praticata la sutura diretta della parete addominale mentre in altri 39 abbiamo impiegato le protesi in polipropilene, che sono state inserite in 16 casi in sede prefasciale o superficiale, in 20 casi in sede properitoneale e in 3 casi in sede intraperitoneale Nella loro esperienza, l'applicazione in sede intraparietale è apparsa la più idonea.
Risultati. Nel postoperatorio, gli Autori hanno osservato sieromi in 2 pazienti e 1 caso di infezione della ferita e della protesi, che ha reso necessaria la rimozione della stessa. Non sono state osservate né complicanze cardiache e respiratorie né processi tromboembolici. Il controllo a distanza non ha evidenziato recidive. Per la buona riuscita dell'intervento, risulta indispensabile un'accurata toilette e disinfezione cutanea preoperatoria e un buon drenaggio all'atto operatorio, per ridurre il rischio di infezioni della protesi stessa.
Conclusioni. Infine, sono indispensabili per il buon esito dell'intervento una buona preparazione fisiochinesiterapica, la normalizzazione degli indici metabolici e una preparazione cardiologica e respiratoria severa.

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