![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
ARTICOLI ORIGINALI
Chirurgia 2004 April;17(2):43-6
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Trattamento chirurgico della ragade anale: confronto tra la sfinterotomia laterale aperta e sfinterotomia posteriore con anoplastica
Barisone P., Ippoliti M., Dezzani C., Abbo L., Aimo I.
Obiettivo. La terapia della ragade anale consiste nella risoluzione dell'ipertono sfinteriale. La sfinterotomia laterale può essere considerata la tecnica chirurgica di riferimento sebbene manchi ancora una soddisfacente comparazione tra le varie tecniche. Il nostro studio vuole confrontare la sfinterotomia laterale aperta (LS) e la sfinterotomia posteriore con anoplastica secondo Arnous (PS). Sono stati considerati i seguenti parametri: tempo di guarigione, morbilità della procedura, tasso di ricorrenza e persistenza
Metodi. Nel periodo dal gennaio 1995 al settembre 2002 sono stati effettuati 120 interventi per ragade anale; sono state eseguite 71 PS e 49 LS. In 7 casi la PS e in 4 casi la LS erano associate ad altri interventi. Ogni paziente è stato contattato telefonicamente dopo 6 e 12 mesi dall'intervento sull'eventuale ripresa dei sintomi, e, con l'uso di una scala VAS, veniva valutata la compliance del paziente.
Risultati. Nel postoperatorio si è avuta 1 infezione sottomucosa dopo e 1 trombosi emorroidaria in PS (2,8%), e 2 ematomi e 1 ascesso nella sede di incisione dopo LS (6,1%). Vi è stato 1 caso di persistenza dopo PS (1,4%); il tempo medio di guarigione è stato di 10,4 settimane (range 6-24). Nelle LS vi sono stati 2 casi di persistenza della ragade (3,1%). Il tempo di guarigione media è di 4,2 settimane (range 2-10). Non sono stati rintracciati 12 pazienti (10%): sono state quindi controllate 63 PS e 42 LS: non vi erano recidive per la PS ma 2 (4,7%) casi per la LS. Vi erano 5 casi di incontinenza a feci liquide o gas o soiling dopo PS (7,9%). Nessun caso dopo LS. In 15 casi (14,1%) la VAS dava un punteggio non soddisfacente.
Conclusioni. La PS è un intervento che porta a guarigione la ragade, ma con tempi di cicatrizzazione più lunghi, maggior dolore anale, più alto tasso di incontinenza: questi fattori limitano le indicazioni di questa tecnica. Comunque, è importante ricordare che la ragade anale può essere una manifestazione di patologie colorettali più complesse.