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CASI CLINICI
Chirurgia 2002 April;15(2):65-74
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese, Italiano
Diagnosi incidentale di voluminosa metastasi epatica, quale unico indizio di adenocarcinoma asintomatico del sigma in fase avanzata; approccio radicale alla malattia, tramite emicolectomia sinistra associata a bisegmentectomia epatica
Russo A., Veltroni A., Buccianelli E.
Gli Autori riportano l'inusuale riscontro di un adenocarcinoma del sigma allo stadio D secondo Dukes, asintomatico, scoperto grazie alla fortuita diagnosi ecografica di un'estesa metastasi epatica localizzata al VII segmento e di un'altra lesione secondaria al VI. L'assenza di sconfinamento pelvico da parte del tumore primitivo e l'integrità del parenchima epatico circostante, in assenza di ulteriori localizzazioni metastatiche a distanza, hanno reso possibile l'esecuzione di un'emicolectomia sinistra, corredata da bisegmentectomia epatica, con intento radicale, provvedimenti che si propongono, allo stato attuale delle conoscenze, di incrementare l'aspettativa di vita residua per tali forme avanzate, fino ad un massimo del 40% a 5 anni.