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RAPPORTI CLINICI
Chirurgia 2002 February;15(1):43-6
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Rottura di un aneurisma gigante isolato dell’arteria iliaca comune. Presentazione inusuale e trattamento
Irace L., Siani A., Jabbour J., Gattuso R., Dionisi C., Tozzi M., Gabrielli R.
Un paziente di sesso maschile, di 82 anni, viene ricoverato per sintomatologia clinica caratterizzata da dolore in fossa iliaca sinistra e alla radice dell'arto inferiore e paralisi ai movimenti di abduzione e flessione di coscia sul bacino. L'esame obiettivo evidenzia una massa pulsante in fossa iliaca sinistra che si estende fino alla linea mediana dell'addome e simula un grosso aneurisma aorto-iliaco. L'esame neurologico rileva la perdita dei riflessi del ginocchio e della caviglia, con un deficit di flessione e abduzione di coscia senza impegno sensitivo. Il paziente è emodinamicamente stabile. L'esame eco color-Doppler evidenzia la presenza di un grosso aneurisma di 12 cm dell'arteria iliaca comune di sinistra; l'angio TC evidenzia la sua fissurazione con ematoma retroperitoneale. Il paziente viene immediatamente trasferito in sala operatoria dove si esegue una laparotomia mediana xifo-pubica. L'improvvisa instabilità emodinamica rende indispensabile un clampaggio aortico sottodiaframmatico. Si esegue una sostituzione protesica aorto-bisiliaca. Il decorso postoperatorio è esente da complicanze e il paziente viene dimesso dopo 15 giorni. Gli aneurismi iliaci isolati sono molto meno frequenti degli aneurismi aortici. La loro incidenza è dello 0,03%, rappresentando lo 0,9-2,2% della patologia aneurismatica dei vasi addominali vengono discussi. La storia naturale, la diagnosi e la terapia.